
Uno spettacolo di un’ora e mezzo circa, uno scenario incantevole con la torre di Nora, un’attrice bravissima, Licia Maglietta che in un continuum di sceltissime poesie di Wislawa Szymborska, intitolato ‘Ballata’, ha magistralmente espresso l’anima della poetessa polacca: questi gli straordinari ingredienti della magica serata di ieri a Nora, organizzata dalla Cedac per la rassegna La notte dei poeti. Se poi aggiungiamo lo stupendo accompagnamento musicale al pianoforte di Angela Annese, che ha operato una splendida scelta di brani, di Preisner e Chopin, perfettamente fusi musicalmente con le parole, la meraviglia è servita. E così un folto pubblico ha inaugurato questo 31° festival di Nora, numericamente contenuto (solo tre serate), mostrando di gradire molto lo spettacolo. La vera protagonista della serata, però, è stata lei, la poetessa Premio Nobel Wislawa Szymborska, scomparsa di recente (2012), che è stata rappresentata dall’attrice con le perle del suo repertorio poetico: da ‘Ad alcuni piace la poesia’ a ‘Domande poste a se stessa’, ‘Piccoli annunci’, ‘Contributo alla statistica? etc.Con il bellissimo messaggio contenuto in ‘Qualche parola sull’anima’ :
L’anima la si ha ogni tanto.
Nessuno la ha di continuo
e per sempre.
Giorno dopo giorno,
anno dopo anno
possono passare senza di lei.
A volte
nidifica un po’ più a lungo
sole in estasi e paure dell’infanzia.
A volte solo nello stupore
dell’essere vecchi….