La mamma di Manuel Piredda contro Valentina Pitzalis a Capodanno: “Sarà rinviata a giudizio”

Accuse anche alla criminologa Bruzzone, il duro sfogo della mamma di Manuel Piredda a un mese dall’incidente probatorio che potrebbe dire l’ultima verità sulla tragedia che ha sfigurato Valentina Pitzalis


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

La mamma di Manuel contro Valentina Pitzalis a Capodanno: “Sarai rinviata a giudizio”. La polemica continua, Roberta Mamusa continua a chiedere giustizia per il figlio morto mentre la guerra proseguirà in Procura. Sulla pagina Fb “Verità e giustizia per Manuel” l’ultimo duro sfogo della mamma proprio a fine 2018: “Anche il 2018 volge al termine e tra un mese esatto ci sarà l’udienza di discussione dell’incidente probatorio. È stato un altro anno durissimo, molto faticoso e triste. Siamo stati messi duramente alla prova ancora una volta. La riesumazione e l’autopsia sono stati due momenti difficilissimi da affrontare, per quanto volessimo fortemente che fossero fatte. È stato un altro anno in cui siamo stati bersagli di insulti e offese di ogni tipo, addirittura qualcuno ha scritto che ci dovremmo ammazzare, mentre altri hanno scritto che sarebbe stato bello se qualcuno ci avesse fatto fare la fine di nostro figlio. Gli insulti su Manuel, poi, sono talmente tanti che sembra impossibile che ci siano persone così malvagie da poter esternare tutta quella squallida cattiveria. Una delle persone che dal 31 agosto 2017 ad oggi ci ha maggiormente esposto alla gogna mediatica attraverso la pubblicazione di post che inneggiano alla indagata per l’omicidio di Manuel e che si concludono con la certezza di una imminente archiviazione è l’opinionista Bruzzone…Naturalmente non ci sarà nessuna archiviazione. Pitzalis sarà rinviata a giudizio e processata come è vero che io ho due cromosomi XX (dalla nascita naturalmente).” Questo ovviamente è solo il parere della mamma di Manuel. L’inchiesta è però ancora in corso e gli esiti ancora tutti da scrivere. Valentina Pitzalis ha sempre sostenuto di essere stata aggredita e sfigurata dal compagno diventando un’icona della lotta alla violenza contro le donne. Ma la vicenda continua a dividere l’opinione pubblica, non solo nel Sulcis. nella foto, la copertina della pagina Fb dei sostenitori della tesi della famiglia di Manuel.