
Avevano iniziato a preparare le valigie. Contavano i giorni che li separavano dal 22 settembre per quel viaggio tanto atteso. Pronti per salpare da Cagliari per il mediterraneo sud occidentale con la Costa Diadema. Una settimana fra Barcellona, Marsiglia e Palma di Maiorca. Lo hanno saputo dalla notizia condivisa su Facebook che non sarebbero più partiti. Un pugno allo stomaco quando hanno letto che della loro crociera non se ne faceva più nulla. Anche loro tra i 40 viaggiatori beffati dall’agenzia cagliaritana di via Rossini.
Continuano ad arrivare alla mail della redazione segnalazioni dei cagliaritani beffati, il loro è un grido disperato. A raccontarci la loro storia questa volta è una coppia cagliaritana Marta Atzori e Ugo Demetrio, sarebbero dovuti partire insieme ai loro tre bambini. Avevano risparmiato durante tutto l’anno: 1700 euro il costo della crociera. Era un’offertissima. Un regalo per i figli, per la loro promozione. Un sogno distrutto.
“Aspettavamo con gioia e facevamo il conto alla rovescia per il giorno della partenza- racconta Ugo, ex agente di polizia penitenizaria- stavamo già iniziando a preparare le valigie, poi tramite Facebook abbiamo saputo la notizia: è stato come ricevere un pugno allo stomaco. Abbiamo pagato tutta la crociera 1700 euro e ora ci ritroviamo solo con un pugno di vento e tanta tristezza. Questa crociera era un regalo per la promozione dei miei figli, perchè sognavano di fare una crociera. Ci siamo privati di tante cose per fare questa crociera e questi farabutti ci hanno fregato.”