Casa di riposo di Terramaini, la struttura comporta dei costi troppo elevati per le casse comunali. Nel triennio 2009-2011 sono stati utilizzati 8.829.699,44, circa 3 milioni di euro annui per 90 anziani, di cui 54 non autosufficienti. “L’idea dell’amministrazione – ha spiegato l’assessore alle Politiche sociali, Susanna Orrù – é quella di chiedere l’intervento del privato, che potrà gestire completamente la casa di accoglienza oppure alcuni servizi”.
La struttura di via Pisano attualmente é sotto utilizzata: su 116 posti a disposizione solo 90 sono occupati, e il terzo piano risulta completamente vuoto. A dicembre scorso il Comune ha siglato un accordo con la Asl per un contributo economico: 10 euro giornalieri per i 54 anziani non autosufficienti. “Un accordo – ha precisato l’assessore Orrù – che permette di abbattere i costi, ma non é abbastanza”.
“La gestione della casa di accoglienza – ha ribadito Fabrizio Rodin, presidente della commissione Politiche sociali – deve essere senza dubbio rivista. L’obiettivo é contenere i costi della gestione, senza però incidere sulla qualità dei servizi rivolti agli anziani ospiti della struttura”.