La Befana dei Riformatori, Vargiu:”Sacchi di carbone al sindaco Zedda”

Bocciata senza riserve l’attività amministrativa della giunta guidata dal sindaco, Massimo Zedda. Per il deputato sardo, Pierpaolo Vargiu (Riformatori Sardi), restano ancora appese ad un palo tematiche importanti che riguardano l’intera città: tra queste Ospedale Marino, ex Padiglione Nervi, Giorgino-ex carcere minorile e spiaggia, ex carcere Buoncammino, Fiera Campionaria di viale Diaz


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Una sorta di “pagella”, un’Epifania diversa che non lascia spazio a tanti giri di parole: ex ospedale Marino e compendio militare caserma Ederle, poi Buoncammino, per passare poi alla zona di Tuvixeddu, passeggiata coperta del Bastione S.Remy, Fiera della Sardegna di viale Diaz, l’ex padiglione Nervi, laguna di Molentargius, ex carcere minorile a Giorgino con l’adiacente spiaggia, Anfiteatro Romano, Ippodromo Poetto, ex manifattura tabacchi. Amnesie su tematiche importanti della città, siti storici abbandonati, Cagliari non è ancora un’attrattiva turistica e strategica a beneficio dei cagliaritani.

Una Befana alternativa, di monito, quella dei Riformatori Sardi, guidati dal deputato Pierpaolo Vargiu: sacchi di carbone consegnati questa mattina in municipio, al Sindaco Massimo Zedda con una lettera in cui vengono messe in risalto le inadempienze dell’attuale giunta comunale. “Noi Riformatori abbiamo intercettato la Befana che si dirigeva verso palazzo Bacaredda: ci ha incaricato di portarti la calza e l’alberello destinati all’amministrazione. La calza è zeppa di carbone: abbiamo chiesto alla Befana che ti facesse qualche sconto, ma la bocciatura della tua Giunta è totale e la Befana non è disposta a fare saldi di fine stagione! Però, nella calza troverai “carbone dolce”: noi Riformatori pensiamo una città completamente diversa da quella che avete in testa voi, ma crediamo che il confronto e – quando è necessario- anche lo scontro, debbano partire sempre dal rispetto per l’avversario politico. L’alberello, vorremmo invece che funzionasse da pro memoria per il prossimo anno: ciascun addobbo, ciascuna “palla”, ricorda alcune ricchezze della città, di cui la tua amministrazione si sta dimenticando. Magari il nostro alberello lo potresti mettere in bella mostra in sala Giunta, perché ogni palla “dimenticata” non diventi una “palla al piede” per lo sviluppo della nostra città. Te lo abbiamo detto mille volte: noi Riformatori non siamo contro i nuovi pavimenti del Corso, di via Manno e di via Garibaldi: semplicemente vorremmo che ci camminassero i turisti, ma anche i cagliaritani che possano finalmente scegliere di restare a vivere a casa loro! Alla municipalità, i Riformatori chiedono dunque di far funzionare i servizi (la pulizia della città, il decoro delle strade, la sicurezza della gente), ma chiedono soprattutto un progetto strategico di crescita per la città, che utilizzi o riutilizzi tutti i nostri gioielli, per dare nuove opportunità, lavoro e benessere a tutti i cagliaritani. Fra 365 giorni, la scopa della Befana ripasserà sopra il tuo Palazzo: fatti trovare meno “distratto” e accertati che anche i tuoi assessori stiano lavorando sul serio: Cagliari ne ha bisogno! E, non ti preoccupare, che noi Riformatori vi aiuteremo a non essere distratti. Noi vogliamo che questa città voli finalmente in alto, come vola oggi la Befana. E, come la Befana, per Cagliari non facciamo sconti!