Jo Coda: “Io, regista omosex, non degno di parlare dell’Olocausto?”

Esplode la polemica a Quartu. L’artista Jo Coda restituisce l’onoreficenza di quartese dell’anno: “La destra mi accusa e tutta la Giunta e il consiglio regionale dovrebbero provare vergogna”


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di Jo Coda

Stamattina mi recherò al Comune di Quartu Sant’Elena per restituire l’onoreficenza di Quartese dell’Anno conferitami dall’attuale Amministrazione Comunale. Evidentemente, questa Amministrazione in carica (destra e sinistra unite) ha preso un solenne abbaglio, scegliendo me come rappresentante e giustamente il Consigliere Regionale Paolo Truzzu (Fratelli d’Italia) ha pensato bene di ristabilire l’ordine naturale delle cose. Secondo questo signore, rappresentante dell’Istituzione Regionale il sottoscritto in quanto “regista omosessuale” così riporta oggi l’Unione Sarda in un Articolo di Zasso, non sarebbe degno di esprimere opinioni su una tematica delicata come l’Olocausto. Io non sarei degno di commemorare i morti, sopratutto quelli Gay … ricordo che sono stato “invitato” a parlare ieri, in Consiglio Comunale, in qualità di Artista, del mio film Il Rosa Nudo e della storia di Pierre Seel. In buona sostanza sono stato censurato come persona. Accenderete un falò “purificativo” in piazza? 
Se avessi saputo per tempo dell’esternazione del Consigliere Truzzu avrei provveduto a dire la mia nella durante la manifestazione di ieri. Mi dispiace per voi ma è la prima volta che in tanti anni di onorata carriera, in giro per il mondo, mi vedo apostrofato, censurato, in questo modo. Ieri era il giorno del ricordo e l’Amministrazione Quartese ha perso l’occasione di ricordarsi della Costituzione Italiana e di ricordarne l’esistenza sopratutto all’On. Truzzu. Siete imbarazzanti per la democrazia. Come ho detto all’inizio del post, restituisco, in coerenza con i miei ideali, l’onorificenza. Non mi è possibile accettare qualcosa, qualsiasi cosa, da chi non è in grado di prendere le distanze da simili, gravi, affermazioni. Tutti i componenti della Giunta e del Consiglio Regionale dovrebbero provare vergogna. 


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