Incendi, la Lega: “La Sardegna brucia ancora per colpa di vigliacchi senza scrupoli: vanno individuati e messi in carcere”

“La Sardegna brucia ancora per colpa di vigliacchi senza scrupoli. Vanno individuati e messi in carcere. Niente sconti e nessuna attenuante per un crimine odioso che ha messo in pericolo la vita di tante persone, devastato la nostra terra e creato enormi danni agli allevatori e agli agricoltori”. Lo ha affermato Pierluigi Saiu (Lega), presidente della Commissione Autonomia e Riforme in Consiglio regionale


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“La Sardegna brucia ancora per colpa di vigliacchi senza scrupoli. Vanno individuati e messi in carcere. Niente sconti e nessuna attenuante per un crimine odioso che ha messo in pericolo la vita di tante persone, devastato la nostra terra e creato enormi danni agli allevatori e agli agricoltori”. Lo ha affermato Pierluigi Saiu (Lega), presidente della Commissione Autonomia e Riforme in Consiglio regionale, dopo il maxi incendio divampato ieri nelle campagne di Siniscola lungo la 131 dcm e i roghi che hanno devastato parte del Cagliaritano. “Un ringraziamento va ai vigili del fuoco, ai poliziotti, ai carabinieri, agli operai Forestas, agli agenti del Corpo forestale e di vigilanza ambientale, ai barracelli e ai volontari  che hanno lavorato senza sosta per combattere le fiamme e mettere al sicuro tante vite in pericolo, rischiando la propria. Gli allevatori e gli agricoltori, colpiti da questo disastro ambientale e che hanno visto finire in cenere il proprio lavoro, non saranno lasciati soli. Garantiremo la massima collaborazione per trovare soluzioni rapide ed efficaci che allevino i danni causati dagli incendi”.


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