Grande successo per la serata di inaugurazione de “La bottega dei sogni”. Un’affluenza multietnica per l’evento culturale organizzato dal Comune attraverso l’associazione Efys Onlus. La serata si è svolta con grande partecipazione di bambini e adulti del quartiere Marina (ma non solo), che hanno ascoltato le storie raccontate in lingua originale (Hindi, Ucraino, fra le tante) e poi tradotte in Italiano.
Talal, un giovane Marocchino, ha accompagnato le storie suonando l’Oud uno strumento simile al liuto tipico della cultura Araba. Sapori e tradizioni del mondo. Un evento per unire, voluto fortemente dal Comune e dal quartiere stesso. Giscard, un ragazzo originario del Congo racconta:”io aiuto l’associazione perché mi diverto con le attività che vengono svolte e mi piace dare il mio contributo. L’associazione Efys si occupa di organizzare le attività per i bambini sia come dopo scuola, ma anche l’estate quando si va in vacanza, li portiamo al mare e facciamo vivere la natura”.
Alla serata ha partecipato l’Assessore alle politiche Sociali, Luigi Minerba, che ha ringraziato tutti per la grande partecipazione sottolineando il fatto che “il centro dovrà essere gestito dalla comunità” in modo da facilitare la creazione di rapporti e relazioni multiculturali nel tessuto sociale della città. I ringraziamenti sono andati anche a Efys e alle altre associazioni che si impegnano per rendere Cagliari una città multiculturale dove si possa convivere in armonia.
Fortemente simbolico è il fatto che questo progetto parta dal quartiere Marina, dove gran parte dei suoi abitanti sono immigrati, e rappresenta quindi un grande laboratorio a cielo aperto di integrazione.