“In 150mila alla festa del Gusto? Il Comune ci aveva bocciato, ultimi”

In 150mila al porto per la Festa del Gusto, ma spunta un clamoroso retroscena: il Comune aveva “bocciato” la manifestazione, definendola ultima in graduatoria e negando i contributi. Ad affermarlo è con un post su Fb Alessia Littarru, organizzatrice della kermesse gastronomica che ha fatto impazzire i cagliaritani


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In 150mila al porto per la Festa del Gusto, ma spunta un clamoroso retroscena: il Comune aveva “bocciato” la manifestazione, definendola ultima in graduatoria. Ad affermarlo è con un post su Fb Alessia Littarru, organizzatrice della kermesse gastronomica che ha fatto impazzire i cagliaritani: “Vorrei ringraziare le oltre 150.000 persone che sono venute al nostro evento ma non solo vi ringrazio degli innumerevoli post e messaggi di complimenti.Questo non solo ci gratifica ma soprattutto ci rincuora.
Due settimane prima dell evento infatti avevamo appreso che la commissione del Comune di Cagliari ci aveva giudicato “non idonei” arrivando persino ultimi sul Bando che assegnava contributi per gli eventi. La sensazione che si prova è che il proprio evento “non merita” esattamente come se si andasse ad un provino per un audizione o sostenere un esame in cui si è preparati e si viene bocciati.Sarebbe stato meglio infatti non chiedere nulla come per la prima edizione almeno non saremmo stati giudicati non idonei. Pertanto, questo vostro consenso ci riempe di orgoglio e sostituisce e ripaga appieno la delusione della “bocciatura”, dice Littarru.  


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