Il teatro Lirico di Cagliari è senza guida, se ne va Claudio Orazi: “Motivi personali”

Come un fulmine a ciel sereno, il sovrintendente abbandona l’incarico dopo quasi quattro anni per “motivi personali e familiari”. Il ringraziamento del sindaco Truzzu: “Lascia un teatro efficiente e con un bilancio positivo”. Per il suo successore bisognerà attendere ottobre


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Lascia il suo incarico di sovrintendente dell’ente Lirico di Cagliari Claudio Orazi. Una scelta motivata da ragioni di carattere personale e familiare, come ha comunicato lo stesso Orazi. “Ho interpretato e svolto il mio ruolo con l’onore ed il piacere di porre il Teatro Lirico di Cagliari e la terra di Sardegna, al centro di un ampio progetto culturale – ha detto Claudio Orazi – che da un lato ci ha visti più radicati sul territorio dall’altro aperti al mondo con una attività di internazionalizzazione, penso al rapporto con gli Stati Uniti d’America, che, nel docufilm a firma del grande Martin Scorsese, trova la punta di diamante della mia azione che è stata al servizio di una idea di come la cultura e il patrimonio musicale italiano possano imporsi mantenendo le prerogative di impegno sociale e a beneficio di tutti”.

“Un ringraziamento particolare al Soprintendente Claudio Orazi – sottolinea il sindaco Paolo Truzzu – che lascia un Teatro Lirico efficiente, con un bilancio positivo, un’istituzione che  ha aumentato notevolmente la sua presenza nelle scuole, ha accolto studenti di ogni ordine e grado,  ha perseguito politiche di radicamento sul territorio, ha dialogato con istituzioni e associazioni locali”. L’amministrazione comunale provvederà alla nomina del suo successore dopo il 30 settembre, data della decorrenza delle dimissioni del maestro Orazi.