Il giorno della verità sulla crisi di governo

Nel pomeriggio, al Senato, si attende dal presidente del Consiglio una arringa difensiva sull’operato del governo che guida da quasi 15 mesi. E un duro attacco a Salvini. Per i leghisti la via maestra resta il voto anticipato. Le incognite


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

L’avvocato, prestato alla politica, Giuseppe Conte nei doppi panni del difensore e della pubblica accusa. Nel pomeriggio, al Senato, si attende dal presidente del Consiglio una arringa difensiva sull’operato del governo che guida da quasi 15 mesi. E una dura requisitoria contro Matteo Salvini che, tredici giorni fa, dopo che la maggioranza M5s-Lega si era spaccata sull’Alta velocità Torino-Lione, è andato da lui, a Palazzo Chigi per annunciargli l’intenzione di porre fine a questa esperienza di governo. CONTINUA A LEGGERE SU AGI.IT


In questo articolo: