Il coraggio di Sanluri: sfora il patto di stabilità per sistemare il paese in ginocchio dopo il nubifragio


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Con un atto di coraggio la Giunta Comunale di Sanluri sfora il Patto di Stabilità per permettere, all’indomani dei violenti nubifragi, lavori urgenti di ripristino, sistemazione e messa in sicurezza della cittadina e della frazione di Sanluri Stato. Giovedì ha decretato lo Stato di Calamità naturale proprio in seguito agli abbondanti e violenti nubifragi che si sono abbattuti su Sanluri il 17, 21 e 22 agosto.

La giunta, spostando da altre voci di bilancio, ha messo a disposizione  250 mila euro per mettere in sicurezza Sanluri.

<Sforiamo il Patto di stabilità per procedere d’urgenza pur di stare vicini ai nostri cittadini e per evitare che disagi, allagamenti e danni come quelli degli ultimi giorni non si verifichino più –spiega il sindaco Alberto Urpi – In questo modo, affidando le opere direttamente ad imprese locali abbiamo sveltito i tempi e  i lavori sono iniziati subito. Anche i nostri operai, la polizia municipale e il nostro ufficio tecnico non hanno un attimo di respiro in questi giorni. Ci siamo presi una grande responsabilità come amministratori ma abbiamo agito in coscienza e con senso di responsabilità anche se, sforando il Patto di stabilità, rischiamo di essere chiamati a risponderne in altre sedi>.

Così già venerdì sono iniziati i lavori che consistono in:

–        Realizzazione della condotta che risolverà i problemi idrogeologici sulla via Matteotti (di fatto una delle strade maggiormente colpite)

–       Pulizia radicale dei canali

–       Realizzazione delle barriere di sicurezza in prossimità dei canali

–       Pulizia dell’abitato e delle caditoie

–       Rimozione degli alberi caduti o pericolanti

–       Ripristino dei marciapiedi e degli asfalti saltati.

I cittadini che hanno subito i danni dalle abbondanti alluvioni possono fare richiesta di rimborso compilando il modulo scaricabile dal sito del Comune e inviandolo al Protocollo.


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