Guerra agli incivili a Selargius, maxi multa a chi getta per terra guanti e mascherine

I dispositivi di protezione individuali? Vanno smaltiti in modo corretto, sennò la multa è dietro l’angolo. Previste maxi sanzioni anche per i commercianti sprovvisti di cestini, il sindaco Concu: “Tante segnalazioni di guanti e mascherine abbandonati nei piazzali e nei parcheggi dei negozi”


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Multe salate in arrivo per i “caddozzi” ai tempi del Coronavirus. A Selargius, il sindaco Gigi Concu ha firmato un’ordinanza che potrebbe essere copiata da altre amministrazioni comunali: sino a nuovo ordine, per fare la spesa, è obbligatorio indossare guanti e mascherine. E, purtroppo, più di un selargino, una volta uscito dal market di turno, si sarebbe disfatto dei dispositivi di protezione in modo tutt’altro che ortodosso, gettandoli in strada. “Si tratta di potenziali vettori di contagio”, così si legge nell’ordinanza di Concu, che impone ai commercianti di dotarsi “di contenitori che dovranno essere ubicati in più punti del parcheggio delle attività commerciali e a non più di un metro dai depositi dei carrelli”. Inoltre, i negozianti dovranno anche avere “cestini porta rifiuti” da mettere “a disposizione dei clienti”. E, per chi non lo farà, la multa sarà salata: da 400 sino a tremila euro. Sanzioni da 200 a millecinquecento euro, invece, per chi non laverà e igienizzerà i piazzali e i carrelli e, per i clienti sorpresi a gettare guanti e mascherine per terra, multe da cento a trecento euro. Le multe potranno essere fatte dalla polizia Locale e da tutte le altre Forze dell’ordine.

“Una misura che si è resa necessaria perchè purtroppo alcuni cittadini hanno dimostrato di non avere buon senso”, spiega il sindaco Concu. “Ci sono arrivate tante segnalazioni per la presenza di guanti abbandonati nei piazzali dei market e nei parcheggi delle attività commerciali, che non solo sono uno spettacolo indecoroso, ma potrebbero favorire la diffusione del contagio”.


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