Green pass, svolta sui trasporti: per spostarsi da e verso la Sardegna basta quello base

Navi e aerei anche per chi ha un semplice tampone negativo, in Senato passa la modifica al disegno di legge sulla certificazione verde. Governo battuto, al momento del voto, ben 3 volte. Un provvedimento che riguarda, soprattutto, i circa 200mila sardi senza vaccino Covid


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Per viaggiare da e verso le isole italiane, tutte, basterà il green pass base. Svolta per quanto riguarda i trasporti anche per la Sardegna: la novità arriva direttamente dall’aula del Senato, dove il Governo Draghi è stato battuto ben tre volte, su altrettanti emendamenti. Il primo è quello presentato dal senatore grillino Pietro Lorefice, discusso all’interno del decreto legge nuovo sulla certificazione verde. Per i sardi si tratta di un provvedimento che riguarda, soprattutto, i circa 200mila sardi non ancora vaccinati. Impossibilitati a salire su una nave o un aereo, appena il provvedimento sarà approvato in via definitiva al Senato e, poi, passerà alla Camera, consentirà anche a loro di poter avere tra le mani una certificazione negativa di un tampone per poter superare il mare e raggiungere il resto dell’Italia.

 

 

Tra i partiti che hanno appoggiato l’emendamento di Lorefice c’è quello di Fratelli d’Italia. Ed è proprio il parlamentare Salvatore Sasso Deidda a darne notizia su Facebook, che fornisce anche la chiave di lettura politica: “In Senato il Governo è caduto e il super green pass per viaggiare da e per le Isole non c’è più. Basterá il green pass semplice, quando sará approvato definitivamente il decreto, penso la settimana prossima. Bravi i senatori di Fratelli d’Italia a sottoscrivere e sostenere emendamenti di qualche senatore della maggioranza. Il Governo e la maggioranza hanno bocciato il nostro in commissione, ma in aula c’è stata una maggioranza diversa. Noi abbiamo votato contro il decreto: no al green pass, no al super green pass”. Ok anche a un altro emendamento con il quale viene permesso, in zona bianca, di svolgere “le feste popolari e le manifestazioni culturali all’aperto”, come dichiara la vicepresidente vicario del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato, Isabella Rauti.