Stop al green pass per entrare in Italia, si vola senza restrizioni come nel resto d’Europa

L’ordinanza del ministro Speranza che prolungava l’obbligo fino al 31 maggio non verrà prorogata. Nessuna decisione è stata invece ancora presa sull’obbligo della mascherina a bordo dei mezzi pubblici: bisognerà arrivare a ridosso del 15 giugno quando verrà valutata la situazione epidemiologica


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Cade una delle ultime restrizioni legate al Covid: da domani primo giugno non servirà più il green pass per entrare in Italia e per volare in Italia. Scade infatti a mezzanotte, e non verrà prorogata, l’ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza che aveva prolungato fino al 31 maggio l’obbligo della certificazione verde per l’ingresso in Italia, sia per i turisti che per gli italiani stessi.

Il pass poteva essere ottenuto tramite vaccinazioneguarigione o tampone negativo. Si tratta di una delle ultime limitazioni legate al Covid, dopo l’addio al Green Pass praticamente dappertutto dallo scorso primo maggio. Nella stessa data era stata eliminata anche la compilazione del Passenger Locator Form, il modulo utilizzato dalle autorità sanitarie per i viaggi.

Il green pass resta invece obbligatorio, almeno fino al 31 dicembre, per il personale medico e del comparto sanità, per cui vale l’obbligo di vaccinazione pena la sospensione dal lavoro e dallo stipendio.

Nessuna decisione è stata invece presa sull’obbligo della mascherina a bordo dei mezzi di trasporto dopo il 15 giugno. Dal ministero trapela che ad ora non è stata presa alcuna decisione. Insomma resta da capire se dovremo continuare a indossare o no le protezioni su bus, metro, treni. La decisione definitiva sarà presa a ridosso della scadenza e dipenderà dal quadro epidemiologico.


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