
(Nell’immagine tratta da crimeblog, Graziano Mesina)
Trent’anni di reclusione per l’ex primula rossa simbolo del banditismo in Sardegna, Graziano Mesina, (oggi 74enne) e la revoca della grazia concessa nel 2004: l’accusa è pesante, associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. La lettura della sentenza stamattina, dai giudici della seconda sezione penale del Tribunale a Cagliari. Mesina si trova associato alla casa circondariale di Badu e Carros. Pesanti condanne sono state inflitte all’avvocato Corrado Altea (16 anni), Enrico Fois (5 anni), 3 anni e quattro mesi ad Efisio Mura e infine 2 anni di reclusione a Luigi Atzori.