Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp
Don Mario Ullucci non c’è più, nella vasta comunità salesiana cagliaritana regnano sgomento e lacrime per la scomparsa di uno dei parroci più attivi anche all’interno del gruppo di piazza Giovanni XXIII. Nato a Teano, in Campania, don Mario è stato parroco proprio a San Paolo, in quella piazza Giovanni XXIII “cuore” del rione cagliaritano di San Benedetto, dal 1983 al 1992, impegnandosi senza sosta per la diffusione del messaggio di pace di don Bosco e aiutando tantissimi giovani a costruirsi un futuro migliore e sereno. Prima, negli anni Settanta, è stato aiutante di un altro storico “don” di San Paolo, Riccardo Macchioni (morto nel 1998), a i tempi della cosiddetta “contestazione giovanile”. Anni difficili, come ricordano anche sul sito ufficiale dei salesiani di piazza Giovanni, con molti episodi al limite della sicurezza, come quando “un gruppetto di balordi ha sradicato delle piante appena piantate da don Riccardo prima di urlare, nel cortile dell’oratorio, ‘don Riccardo è finito, a morte i preti!'”, con tanto di rissa, a suon di botte- una “scazzottata epica”, così ricordano gli stessi salesiani – tra il prete e i giovani contestatori, che “se la dettero a gambe dopo aver risistemato, per benino e sotto la sua ‘supervisione’, quelle piantine”. Poi, la situazione è tornata alla tranquillità, l’oratorio ha raggiunto la cifra record di 2500 giovani iscritti e lui, don Mario Ullucci, ha preso le redini del comando per nove lunghi e intensi anni.
Don Mario Ullucci è morto a Roma, nella comunità Artemide Zatti, all’età di settantacinque anni dopo 57 anni di vita salesiana e ben quarantasette di sacerdozio, . Domenica trenta giugno, a mezzogiorno, nella chiesa di San Paolo è prevista la messa di suffragio per quel don che “ha vissuto con generosità e passione apostolica il suo ministero educativo e pastorale nelle comunità di Cagliari San Paolo, Sassari, Selargius, Nuoro e Roma Sacro Cuore”.