
Giovani Medici (SIGM Cagliari): “Preoccupazione sul rispetto dei tempi per l’avvio delle procedure concorsuali per l’accesso alle Scuole di Specializzazione di area sanitaria dei medici e non medici, chiediamo sin da adesso un maggiore impegno da parte delle Università Sarde e di tutte le forze politiche Regionali (Assessore alla Sanità Sarda e Presidente della Regione in primis), per conoscere quali siano gli interventi predisposti al fine di tutelare il diritto allo studio di giovani che dovrebbero rappresentare il futuro della Sanità Sarda e risolvere il grave problema del precariato. L’alternativa è quella di emigrare, disperdendo cosi risorse umane formate a spese dello Stato e della Regione”
A CAGLIARI verrà realizzato in contemporanea alla manifestazione di Roma (alle ore 14 presso l’ingresso principale del Policlinico Universitario di Monserrato) un Flash-Mob statico: si appenderanno camici bianchi stendendo un filo con il messaggio “questi sono i giovani della sanità che sacrificate senza accorgervene” oppure “questi sono i medici a cui la sanità italiana sta rinunciando” e, posizionandosi vicino, si farà sensibilizzazione e volantinaggio con i 5 punti della manifestazione.
Il SIGM Sede Provinciale di Cagliari chiama a raccolta tutti i giovani della Sanità Sarda per richiamare l’attenzione delle Istituzioni su tematiche che sono oggetto, ormai da troppo tempo, di risposte parziali e chiede sin da adesso un maggiore impegno da parte delle Università Sarde e di tutte le forze politiche Regionali (Assessore alla Sanità Sarda e Presidente della Regione in primis), per conoscere quali siano gli interventi predisposti al fine di tutelare il diritto allo studio di giovani che dovrebbero rappresentare il futuro della Sanità Sarda e risolvere il grave problema del precariato. L’alternativa è quella di emigrare, disperdendo cosi risorse umane formate a spese dello Stato e della Regione”