Il senatore Carlo Giovanardi trascorre un fine settimana a Cagliari e incontra Don Massimiliano Pusceddu, il prete boxeur al centro delle polemiche a causa della recente omelia choc antigay. Lo incontra nel capoluogo “per esprimergli tutta la sua solidaretà per gli ingenerosi attacchi di cui è stato vittima”.
Giovanardi si è scagliato con una nota stampa diffusa oggi contro lo spot girato per promuovere il Gay Pride: “Ho preso visione del volgare e vergognoso spot, diffuso per promuovere il Sardegna Pride a Cagliari, a commento del quale ho firmato un comunicato stampa unitamente ad Alessandro Santini, Coordinatore comunale di Forza Italia e Consigliere comunale di Viareggio dichiaratamente omosessuale e all’avvocato cassazionista transessuale Alessandra Gracis. “Lo spot e’ intollerabile – commenta – anche per l’utilizzo di un minore, coinvolto in un pacchiano tentativo di proselitismo, seppur finalizzato al paradosso e alla presa in giro.”
Minaccia anche di presentare un esposto in procura, e rivolgendosi alle istituzioni dice: “Trovo veramente singolare il silenzio delle istituzioni civili e religiose davanti a questa vergognosa forma di proselitismo nei confronti di minori, sul quale stiamo preparando un esposto alla Procura, mentre i fulmini della Gerarchia colpiscono un sacerdote che si è limitato a citare San Paolo ed è stato aggredito con le solite mistificazioni e distorsioni non tanto delle sue parole ma di quella di San Paolo.”