Non affonda il coltello nella piaga ma il senso della sua analisi è molto chiaro. E se a dirlo è direttamente Giorgia Meloni, la premier che ha scelto il sindaco di Cagliari come candidato presidente del centrodestra, l’affermazione è davvero pesante.
“La mia valutazione politica è che se nonostante le liste di centrodestra avessero la maggioranza dei consensi non siamo riusciti a vincere con il candidato presidente qualcosa è stato sbagliato e quindi ovviamente dispiace, ma io penso anche che le sconfitte siano un’occasione per mettersi in discussione, uno sprone a migliorare e a fare ancora di più”, ha detto la premier, che già ieri aveva espresso il suo disappunto per la sconfitta in Sardegna. Tanto che, secondo indiscrezioni, era stato un motivo di scontro con Salvini che aveva lasciato il consiglio dei ministri pare per le accuse di voto disgiunto. Che, appunto, ha penalizzato e contribuito a far perdere Truzzu.