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Ancora una volta, il piccolo centro dell’isola che dà il nome all’omonima Barbagia, con la sua comunità di 600 abitanti, si dimostra capace di organizzare eventi culturali di alto livello, aprendo le porte della solidarietà.
In occasione di “Giochi e sapori 2013” il Comune di Belvì affianca alle esposizioni che caratterizzano le molteplici attività produttive locali e alle manifestazioni di grande richiamo, anche la promozione di una cultura solidale che abbraccia l’Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) di Aritzo, da anni impegnata nel processo di sensibilizzazione su un tema delicato che ha come scopo quello di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Nel corso delle giornate di Autunno in Barbagia, attraverso i prelievi per la tipizzazione, verrà consentito a tutti i volontari compatibili di entrare a far parte della grande famiglia dei donatori. L’iniziativa è fortemente sostenuta dall’assessore regionale della Sanità Simona De Francisci.
Il programma della manifestazione è ricco e variegato. I giochi tradizionali caratterizzano l’evento. «Chi decide di trascorrere il fine settimana a Belvì in occasione di “Giochi e Sapori in Barbagia” – dice il sindaco Rinaldo Arangino – ha la possibilità di fare un salto indietro nel tempo. Non solo perché nelle Cortes si ricreano gli spaccati di vita che richiamano la nostra storia e le tradizioni di un tempo, ma anche perché nel nostro paese si ritorna bambini. I giochi tradizionali coinvolgono tutti coloro che hanno voglia di divertirsi e di trascorrere una giornata speciale. Abbiamo organizzato i tornei di “balduffula”, di “su tirollasticu”, di tiro alla fune e de “Sa Sartigliedda”».
In occasione dell’evento dell’Autunno in Barbagia a Belvì non mancheranno i prodotti d’eccellenza del territorio che verranno ancora una volta valorizzati e proposti come vera e propria ricchezza di un sapere che si traduce in sapori.
Sabato 19, alle ore 21,30, e domenica 20 ottobre, alle 17,00, le castagne di Belvì verranno cotte nella caratteristica padella gigante e distribuite gratuitamente. «Andiamo fieri e orgogliosi delle nostre castagne». Dice il sindaco Arangino. «Nel corso degli anni abbiamo valorizzato il nostro prodotto diffondendo la cultura della coltivazione del marrone nei nostri territori. Chi avrà il piacere di venire a Belvì avrà la certezza di gustare le nostre castagne e non quelle importate chissà da dove».
Altro prodotto peculiare che Belvì offre con la raffinatezza e la cura con cui viene elaborato è rappresentato dalle caschettes, il dolce tradizionale donato anche a Papa Francesco in occasione della sua visita a Cagliari lo scorso settembre.
Tra le varie mostre che saranno organizzate è assolutamente da non perdere quella dedicata alla lavorazione de sa coccoi de elda e delle caschettes.
Giochi e Sapori in Barbagia è un evento che da valore alla storia, alle tradizioni, alla gastronomia e alla cultura non solo di Belvì, ma dell’intero territorio.
I grandi eventi dello spettacolo, della moda, della musica e della tradizione rinforzano l’invito a raggiungere Belvì in occasione di Autunno in Barbagia.
Sabato 19 ottobre andrà in scena lo spettacolo “Moda & Musica in Barbagia” che vedrà in passerella le nuove collezioni degli atelier più rinomati dell’isola, con la partecipazione di sarti e stilisti affermati, provenienti da vari centri della Sardegna.
Oltre alle modelle che animeranno lo scenario dell’Anfiteatro comunale, indossando le creazioni della moda, si alterneranno sul palco Maria Giovanna Cherchi, Alessandro Catte, Su Cuncordu de Onne, Tenore “Su Riscattu” di Lodè, il Gruppo Folk “Fedora Putzu di Selargius, Simona Canu e i giovani cantanti del Festival regionale della canzone.
La direzione artistica e la conduzione degli eventi è affidata a Giuliano Marongiu.
Domenica 20 ottobre, a partire dalle ore 15,00 e alla presenza del presidente della Regione Sardegna Ugo Cappellacci, si svolgerà la IV Rassegna regionale del Folklore alla quale parteciperanno 15 gruppi folk provenienti da diversi paesi della Sardegna. Ospite della manifestazione sarà la piccola Francesca Bacciu di 7 anni, suonatrice di organetto.