“Giganti prima dei Giganti” a Sa Corona Arrubia

Dalle Statue menhir alle Statue di Mont’e Prama


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Venerdì 24 agosto 2018 alle ore 22.00, presso il Museo Naturalistico del Territorio “G. Pusceddu”, si svolgerà la manifestazione Giganti prima dei Giganti, evento collaterale alla mostra “Ercole Contu e la scoperta della tomba dei vasi tetrapodi”, che sarà visitabile fino al 14 ottobre 2018.

L’archeologo Giorgio Murru accompagnerà gli spettatori in un viaggio nella preistoria della Sardegna caratterizzato dal culto della Grande Madre e degli Idoli innalzati al cielo: i menhir.

Con l’ausilio di spettacolari immagini proiettate all’aperto, verrà dato particolare risalto alla statuaria preistorica che in Sardegna attraversa un arco temporale di millenni giungendo fino alla grande statuaria dei Giganti di Mont’ e Prama.

In un momento storico così importante e delicato per i beni culturali dell’Isola, il fenomeno dei Giganti di Mont’e Prama ha avuto un effetto dirompente, ma forse non tutti sanno che la statuaria nasce in Sardegna molto tempo prima, nella Prima Età dei Metalli tra i 3.200 e i 2.700 anni prima di Cristo, come dimostrano le tante statue scolpite sui menhir, ritrovate ormai in diverse regioni dell’Isola.

L’evento promosso dal Consorzio Sa Corona Arrùbia e l’Associazione ArcheoFoto, si propone di valorizzare appieno questa pagina preziosa della civiltà dei sardi.

Il racconto sarà intervallato dalle note della musicista Maria Lucia Costa che interpreterà al pianoforte le musiche di Ennio Porrino.  L’artista sarda, dall’età di 18 anni si esibisce come solista, in gruppi da camera e con orchestre in Europa, Stati Uniti e Africa. Apprezzata musicista nei palcoscenici nazionali e internazionali, ha tenuto seminari e lezioni-concerto per molti prestigiosi istituti fra cui la Columbia University, l’Università della California e il Conservatorio Superiore di Malaga.

Al termine della serata, si potrà visitare la mostra “Ercole Contu e la scoperta della tomba dei vasi tetrapodi”, accompagnati dal direttore artistico Nicola Castangia.

La partecipazione è gratuita.


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