E’ nato un nuovo movimento in Sardegna: si chiama Generazione Identitaria Sardegna. Così si auto definiscono: “Siamo un movimento di resistenza che lotta per diffendere il proprio popolo a mantenere la propria identità. Siamo una realtà in movimento, che assolve ad un preciso compito sociale e politico: attorno ai nostri ideali stanno convergendo i consensi, e già solo questo può essere sufficiente a cambiare molte cose.
In questo periodo ci dedichiamo molto al Km Zero per aiutare i poveri agricoltori schiacciati dai grandi centri commerciali e supermercati, andiamo contro le banche e chi va contro alle giovani coppie nel crearsi una famiglia.
Ma soprattutto andiamo contro chi sta distruggendo la Sardegna e gli altri popoli europei con le società multietniche”.Hanno una pagina Facebook regionale dove trovare altre informazioni(https://www.facebook.com/GenerazioneIdentitariaSardegna9 Il gruppo nasce su base europea : “Gli identitari sono dunque coloro che considerano la preservazione delle identità di fronte al rullo compressore mondialista come una missione storica del nostro tempo. Noi leviamo dunque la bandiera dell’identità contro la mondiale uniformità massificante”.
Assolutamente non violenti, svolgono la loro attività soprattutto nelle piazze col volantinaggio e l’affissione di manifesti.Il 29 agosto hanno fatto un volantinaggio a mano in via Roma e la notte 30 Agosto un attacchinaggio per tutta Cagliari (Il porto,via Dante, piazza S Giovanni,Piazza Matteotti etc) con l’aggiunta di un striscione nella SS 195 nel ponte della rotonda per andare a Macchiareddu.Il tema era la svendita della Sardegna agli investitori stranieri, contro la politica di Cappellacci