Scontro aperto sulla propaganda politica in vista delle primarie del centrosinistra. Da una parte Gianfranco Ganau, sindaco di Sassari e candidato alle primarie, che scrive: “Caro Presidente, caro Volontario , in allegato una mia riflessione su perché mi sto candidando alle Primarie del Centrosinistra per la presidenza della Regione Sardegna del 29 settembre 2013. Per qualsiasi comunicazione, chiarimento, informazione potete far riferimento ai recapiti riportati sotto”. Dall’altra Claudio Cugusi, consigliere comunale del Pd, ma in questo caso nelle vesti di fondatore dell’associazione di volontariato dei Sardi Soccorso: “Ho ricevuto una mail, in quanto volontario sardo del 118, da Gianfranco Ganau. Mi spiega perchè ha deciso di candidarsi alle primarie. Vorrei anche che mi spiegasse come ha avuto la mia mail e quella di qualche centinaio di volontari del 118. Attendo, dunque, spiegazioni convincenti”. Cugusi sostiene alle primarie la Barracciu, dunque lo scontro inizia ad infiammarsi. Sottile è il confine della propaganda politica: giusto o no utilizzare qualsiasi mezzo pur di arrivare agli elettori, anche quello delle mailing list delle ambulanze? Il dibattito su politica e comunicazione, anche in vista delle elezioni regionali, è aperto.
Sul caso ha presentato anche un’interrogazione Giacomo Sanna del psd’Az, e in serata è arrivata anche la risposta ufficiale di Ganau: “Quanto interesse dimostra il Psd’Az per le primarie del centrosinistra! Giacomo Sanna, forse alla ricerca di un approdo sicuro per il suo partito continua a occuparsi più o meno direttamente delle primarie del centro sinistra. A chi o a cosa giovi questa ingerenza non è dato sapere. Certo, capisco bene che la mia persona non evochi a Giacomo Sanna piacevoli ricordi ma mai avrei pensato che l’astio e il rancore arrivassero fino a questo punto.
Non sprechi tanta energia aprendo una caccia alle streghe assolutamente ridicola: non è infatti
assolutamente strano che, avendo messo in piedi la rete del 118, io possa mantenere contatti con le associazioni che vi operano.
Sono ben più gravi i rapporti mantenuti con chi, come lui, in questi quattro anni ha appoggiato ed è stato parte integrante di un governo regionale che ha affamato la Sardegna.
Di questo governo, e del peggior trasformismo rappresentato da Giacomo Sanna, facciamo volentieri a meno”.