Gabriella, il medico quartese sugli epilettici: “Sono esibizionisti”

Un petizione on line per fermare Gabriella Mereu, la dottoressa delle strane cure alternative: “L’epilessia non è un capriccio, Mereu fuori dall’Albo”


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Continuano a far discutere le cure alternative del medico di Quartu Gabriella Mereu, finita nel mirino della trasmissione “Le Iene” per i suoi strani “miracoli. La terapia verbale per guarire calcoli, tumori e paralisi. Quella della medaglietta della Madonna per cistiti e altre patologie simili. Ma a colpire sono soprattutto le parole con cui descrive malattia gravi come la Sla, la sclerosi multipla e l’epilessia. “L’epilettico è solo un esibizionista – ha scritto di recente nel suo gruppo facebook – curatelo con heather in 30ml 4 gocce per sei volte al giorno per un anno. Durante la crisi ditegli in maniera perentoria solo questo e non altro: ‘che brutto che sei quando fai così’, oppure ‘smettila di fare il morto’ nel caso ch s’irrigidisca . Oppure ‘non penserai che crediamo alla tua sceneggiata’. Le crisi dovrebbero finire subito e poi diminuire di frequenza sino a che smettano”. E c’è chi la ringrazia per i suoi “preziosi” consigli. 

La petizione on line. “Per mia sfortuna mi sono imbattuta in un post di una cosiddetta dottoressa – si legge nella petizione – Bene. Io, come molti altri, sono una persona che è stata malata di epilessia per 46 anni e dopo un intervento alla testa pur non avendo crisi non posso dirmi ancora guarita. Ho cercato di combattere per tutta la vita con l’ignoranza della gente ma ogni giorno che passa mi rendo conto sempre di più di quanto si stia allargando a macchia d’olio invece di diminuire. Siamo negli anni 2000 santo cielo. Personalmente non tollero la discriminazione o altre forme d’ignoranza da persone comuni, figuriamoci da un medico. Questa petizione è stata pensata per far si che questa cosiddetta dottoressa non possa più fare affermazioni di questo tipo, tanto più che questa signora non ha una specializzazione in neurologia e nemmeno in epilessia. Non si possono dare notizie così errate, anche perché ci sono persone deboli alle quali può fare del male senza nemmeno batter ciglio”. 


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