Fucile e puntatore laser per caccia di frodo, un arresto a Santadi

In manette Edoardo Pinna, 50 anni.


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E’ stato arrestato per detenzione di armi clandestine: in casa aveva un fucile artigianale utilizzato per la caccia di frodo. I carabinieri l’hanno trovato nel corso di una perquisizione effettuata nell’abitazione di un disoccupato di Santadi, nel Sulcis,  

Edoardo Pinna, 50 anni, già noto alle forze dell’ordine, è finito in manette dopo che i militari hanno trovato, nascosti in un capanno degli attrezzi nel giardino della sua abitazione, la doppietta calibro 24 smontata in due parti, dodici cartucce dello stesso calibro caricate a pallettoni, anche queste di fabbricazione artigianale, un puntatore laser da installare sull’arma.

Durante l’arresto Pinna si è sentito male, ma al pronto soccorso dell’ospedale Sirai di Carbonia i medici non hanno riscontrato alcuna anomalia. Per i carabinieri si è trattato di un tentativo dell’uomo per evitare il trasferimento in carcere, dove è ugualmente stato condotto.


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