“Fragile Forza” di Francesco Cogoni in mostra alla Galleria Siotto

La mostra, curata da Alessandra Menesini, sarà visitabile ogni giorno fino al 23 maggio


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Nuova mostra personale nella Galleria Siotto, spazio espositivo al piano terra della Fondazione di ricerca “Giuseppe Siotto” – ONLUS, in via dei Genovesi 114.

 

Ospite sarà l’artista Francesco Cogoni con una mostra dal titolo FRAGILE FORZA, curata dalla storica dell’arte Alessandra Menesini: aperture da giovedì 16 a giovedì 23 maggio, con inaugurazione proprio il 16 maggio, ogni giorno dalle 19 alle 21.

 

Le opere presentate sono inedite del 2009, custodite per dieci anni, e presentate solamente adesso in un percorso espositivo i cui locali sono essi stessi installazione artistca. 

 

TESTO CRITICO. Fragile è la carta. E arrendevole e leggera. Francesco Cogoni i suoi fogli dipinti li ha conservati in grossi sacchi neri e per dieci anni li ha abbandonati e poi è andato a riaprirli, quei bustoni. Ha lasciato che fossero il tempo, l’umido, la muffa, a tracciare segni simili a quelli che escono dalle sue mani. Ha raccolto come fossero creaturine certi pezzetti strappati e li ha incorniciati con la stessa cura che si riserva ai quadri veri. Clown negli ospedali pediatrici, studente di Filosofia, questo artista convinto che sia l’indifferenza il peggiore dei peccati, ha scelto il più instabile dei materiali per sculture che cambiano forma e hanno la consistenza delle nuvole. Caduca è la carta e per questo ha bisogno di attenzione, di non essere lacerata, di non essere ferita. Come la pelle. Poco interessato al concetto di opera duratura, Francesco Cogoni lavora per terra, mescolando gli smalti acrilici al nitro e al carbone, seminando i fondi di piccoli punti, di mappe inquiete. (Alessandra Menesini)

 

BIO. Francesco Cogoni è nato nel 1991 e fin dalla tenera età si è espresso artisticamente, chiamandola arte solamente dal 2005.  Ora studia Filosofia all’Università di Cagliari, è un clown dottore e presta servizio all’ospedale Brotzu, portando avanti i suoi progetti artistici in totale autonomia e libertà.

L’evento è realizzato con il contributo della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, dell’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna e del Servizio Cultura del Comune di Cagliari.


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