Foto-trappole a Sassari, oltre 70 persone sanzionate per abbandono di rifiuti

Oltre settanta sanzioni per abbandono indiscriminato di rifiuti, in meno di una settimana, di cui più della metà nei confronti di residenti nei paesi limitrofi e moltissime ancora una volta in via Camboni. Chi si aspettava che dopo le prime multe in via Camboni e in via Cadamosto le zone fossero di nuovo a disposizione degli incivili che trasformano aree pubbliche in discariche è rimasto deluso. L’occhio delle foto-trappole ha ripreso anche questa settimana persone che conferivano rifiuti ingombranti o indifferenziati e per loro sono scattate sanzioni fino a 500 euro.


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Oltre settanta sanzioni per abbandono indiscriminato di rifiuti, in meno di una settimana, di cui più della metà nei confronti di residenti nei paesi limitrofi e moltissime ancora una volta in via Camboni. Chi si aspettava che dopo le prime multe in via Camboni e in via Cadamosto le zone fossero di nuovo a disposizione degli incivili che trasformano aree pubbliche in discariche è rimasto deluso. L’occhio delle foto-trappole ha ripreso anche questa settimana persone che conferivano rifiuti ingombranti o indifferenziati e per loro sono scattate sanzioni fino a 500 euro.

Ancora una volta le videocamere erano collocate in via Camboni e in via Cadamosto e per la prima volta in via Londra. In via Camboni, dove il giovedì c’è l’isola ecologica mobile per il ritiro gratuito degli ingombranti, sono state registrate il maggior numero di violazioni. Sabato un autocarro ha scaricato due divani, domenica e lunedì sono stati ripresi diversi cittadini che abbandonavano rifiuti indifferenziati nel piazzale, e uno in particolare una finestra; nelle immagini si vede anche chiaramente un furgone che getta numerosi arredi. Lo spiazzo di via Camboni spesso è scelto dai bambini per giocare, che si ritrovano, a causa degli incivili, a correre in una discarica a cielo aperto. Grazie alle foto-trappole ora le persone che non rispettano le regole e i concittadini sono facilmente identificate e sanzionate. L’area è ripulita e restituita alla città, grazie al settore Ambiente e Verde pubblico e ad Ambiente Italia, e le spese sono a carico degli incivili che le dovranno pagare in aggiunta alla multa.

Un’altra zona dove la Polizia locale ha deciso di mantenere le foto-trappole è stata via Cadamosto. Dalle immagini si nota che l’area è più pulita e decorosa rispetto ad alcune settimane fa, prima che fossero installate le videocamere. Questo dimostra il potere deterrente e l’incisività di questi strumenti. Nonostante ciò, anche questa volta alcuni incivili sono stati immortalati mentre conferivano illecitamente rifiuti. Si tratta di un autocarro che si è liberato di immondizia indifferenziata, una auto che ha depositato buste ai piedi dei cassonetti e non dentro i contenitori e molti residenti dei paesi vicini che gettavano i rifiuti illecitamente, senza differenziare o peggio gettando nel cassonetto della plastica rifiuti indifferenziati, annullando così anche l’impegno di chi conferisce correttamente. Sempre in via Cadamosto è stato ripreso un cittadino servito dal ritiro porta a porta che invece buttava nella batteria sulla strada.

Infine in via Londra, all’ingresso della città, tra i sanzionati c’è un autocarro che ha viaggiato da Muros fino a Sassari per scaricare un intero cassone di rifiuti.

Le foto-trappole, in grado di riprendere ad altissima risoluzione anche di notte, sono già state ricollocate in punti strategici, in base alle segnalazioni del settore Ambiente, dei cittadini e agli esposti ricevuti direttamente dalla Polizia locale.


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