Follia in Sardegna, balordi inseguono e picchiano il comandante dei carabinieri di Lanusei: arrestati

Il militare aveva chiesto di spostare alcune auto parcheggiate male a Elini. Due giovani l’hanno inseguito e aggredito: Giuseppe De Lisa, nonostante le ferite, ha guidato con successo le indagini che hanno portato al loro arresto


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I militari della Stazione Carabinieri di Ilbono, del Nucleo Operativo e Radiomobile e dell’Aliquota Operativa, coadiuvati da tutto il personale della Compagnia Carabinieri di Lanusei, hanno denunciato in stato di arresto per violenza privata pluriaggravata, lesione pluriaggravata e danneggiamento due uomini di Elini (S.A. classe 1984 e U.S. classe 2001). Nella tarda serata di ieri i due hanno aggredito il  capitano Giuseppe de Lisa, comandante della compagnia dei Carabinieri di Lanusei. De Lisa, libero dal servizio, era riuscito a convincere alcuni avventori di un locale di Elini di fare spostare le auto, parcheggiate in curva. Due balordi, a mero fine dimostrativo e di spavalderia agli occhi dei numerosi presenti, hanno inseguito in auto il carabieniere, riuscendo a raggiungerlo e picchiandolo con calci e pugni, danneggiando anche il suo scooter.

La pronta reazione di De Lisa ha fatto desistere i malfattori, scappati in auto. Dopo aver raggiunto  l’ospedale civile Nostra Signora della Mercede di Lanusei, ricevendo le cure del caso, con prognosi di 10 giorni di riposo e cure, De Lisa è rientrato subito dopo in servizio e ha coordinato le serrate ricerche, l’acquisizione e visione delle immagini di videosorveglianza, delle banche dati e dei social network, sfociate nella certa identificazione e successivo rintraccio dei responsabili, trovando riscontri sul veicolo nonché sugli indumenti, sottoposti a sequestro. L’autorità giudiziarie, valutando la gravità dei fatti, ha messo i due ai domiciliari in attesa della udienza di convalida fissata lunedi 19 giugno 2023.


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