Flumini, la strada della morte passa dalla Provincia al Comune

Accordo dopo il vertice di oggi: via dell’Autonomia regionale Sarda, la strada dove sono morti due ragazzi sabato notte, diventerà una via urbana


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Non ci sono più i presupposti perché via dell’Autonomia Regionale Sarda continui a essere strada provinciale. Provincia di Cagliari e Comune di Quartu Sant’Elena si impegnano per il trasferimento della strada all’amministrazione quartese, in quanto lo sviluppo urbano degli ultimi anni la rende a tutti gli effetti strada urbana. 
E’ l’intesa raggiunta nel vertice che si è svolto questa mattina in Provincia, tra il commissario straordinario dell’ente, Pietro Cadau, e il sindaco di Quartu, Mauro Contini. 
Nel frattempo la Provincia, con la collaborazione del Comune, farà un censimento di tutti i passi carrabili abusivi disseminati sulla strada e dei muri di recinzione che sono sorti in questi anni, anch’essi abusivamente,  impedendo di fatto la visibilità in diversi tratti della carreggiata, soprattutto in prossimità degli incroci, al fine di avviare le procedure conseguenti. 
Il Comune, nel più breve tempo possibile, provvederà alla sistemazione dell’illuminazione nel tratto di strada che va da via Leonardo da Vinci a via San Martino e porterà avanti il progetto per cui è già stato realizzato lo studio di fattibilità e affidato l’incarico di progettazione, che prevede l’allargamento stradale, la sistemazione dei marciapiedi, la realizzazione della pista ciclabile e dell’illuminazione pubblica negli 800 metri di via dell’Autonomia Regionale Sarda  che vanno dall’incrocio di via Monte Spada  a via San Giovanni. 
Accordo tra Provincia e Comune anche sulla presentazione alla Regione sarda di un progetto preliminare per ottenere il finanziamento necessario a effettuare gli interventi lungo tutta la via dell’Autonomia Regionale sarda. 


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