
Avrebbero organizzato dei finti blitz con l’unico obiettivo di fare carriera. Le aspirazioni e le ambizioni sarebbero andate oltre la realtà per un appuntato e un maresciallo dei carabinieri adesso sotto processo a Sassari. Si tratta di Francesco Silanos e Leonardo Riu, per il primo oggi il pm a chiesto sedici anni di reclusione, per il secondo due.
E’ soltanto una delle fasi di un procedimento lungo e atratti drammatico, visto che a testimoniare in aula sono stati in questi anni numerosi colleghi degli imputati. Tutto risalirebbe al periodo a cavallo tra 2007 e il 2008, quando si verificò una serie di arresti i cui protagonisti erano soprattutto extracomunitari. Sette le persone in cella, nei quali appartamenti sarebbe stata sistemata della droga.
A fine ottobre saranno ascoltate le parti civili, e i difensori Maurizio Serra e Pietro Piras dei due imputati. La sentenza è prevista per metà novembre.