Festival Jazz a Cagliari: no del Comune per il Parco della Musica

Braccio di ferro tra organizzatori e amministrazione comunale


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Parco della Musica negato al Festival Jazz, il Comune dice no a una settimana dall’inizio della rassegna musicale. E propone l’alternativa dell’Arena Grandi Eventi. Ma da parte degli organizzatori è subito polemica: lo spazio di Sant’Elia sarebbe troppo ventoso e inadatto per spettacoli jazz. E ora il festival rischia di emigrare all’ultimo momento.

Il Comune. Secondo gli uffici dell’assessorato alla Cultura e Spettacolo per il Parco della Musica non vengono rilasciate autorizzazioni per concerti con un alto impatto acustico come il Festival Jazz in Sardegna. Ma l’area sarebbe adatta solo per concerti sinfonici e musica da camera. E propone l’alternativa dell’Arena di Sant’Elia già allestita per gli spettacoli estivi.

La polemica. L’associazione che cura la manifestazione jazzistica non ci sta. Secondo gli organizzatori la struttura del lungomare Sant’Elia non sarebbe adatta a ospitare gli artisti di fama internazionale previsti nel cartellone estivo del festival, tra Sean Kuti, il progetto Volcan con il pianista cubano Rubalcaba, e Maria Gadù . Tra l’altro esattamente l’anno scorso la 32esima edizione della manifestazione si era svolta proprio nell’arena del Parco della Musica, senza problemi. E poi c’è il fatto che gli spettacoli erano stati annunciati e pubblicizzati da mesi, e i biglietti in vendita da aprile. Perché questo cambiamento di location all’ultimo momento? Secondo gli organizzatori si tratta di “un tentativo di mascherare il fallimento del progetto arena”.

Sul caso è stata subito presentata un’interrogazione urgente in Consiglio comunale. La richiesta di chiarimenti non arriva dall’opposizione ma dai banchi della maggioranza, precisamente da Giovanni Dore e Ferdinando Secchi del gruppo Sardegna Pulita. “Dal momento che la proposta di trasferimento all’arena Sant’Elia risulta non consona per la tipologia di spettacolo e l’entità ridotta del pubblico atteso, circa mille persone – spiegano i proponenti dell’interrogazione – e visto che l’anno precedente la location ha ospitato lo stesso festival e non risulta ci siano state problemi di “inquinamento” acustico, chiediamo al sindaco e l’assessore competenete se intendono individuare un’area meno dispersiva dell’Arena Sant’Elia per i concerti di piccole e medie dimensioni all’aperto”.