Febbre del Nilo a Porto Torres, le prescrizioni del ministero della Salute

Il sindaco: “Importante prevenire le punture di zanzare”


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«Come sempre in questi casi l’attenzione deve essere alta, ma è bene non creare inutili allarmismi. Chiedo ai cittadini di rispettare le prescrizioni riportate dal ministero della Salute». Lo dichiara il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler, in merito al virus della febbre del Nilo e al ritrovamento di una cornacchia positiva al virus nel territorio del Comune di Porto Torres.

In particolare, per sottrarsi al rischio di trasmissione del virus, le autorità sanitarie prescrivono di evitare le punture di zanzare (l’insetto vettore) sia attraverso l’utilizzo di repellenti cutanei, sia utilizzando all’aperto e dal crepuscolo in poi capi d’abbigliamento di colore chiaro e che coprano la maggior parte del corpo, alloggiando in stanze con l’aria condizionata o dove le porte e le finestre sono dotate di zanzariere. Infine, se le zanzare dovessero essere presenti in ambienti interni, si può utilizzare spray a base di piretro o altri insetticidi per uso domestico o ancora i diffusori di insetticida elettronici, ricordando di areare adeguatamente i locali prima di soggiornavi.

Inoltre, i focolai più comuni sono di vario tipo, quali acquitrini, bacini perenni, cisterne e depuratori, solo per fare alcuni esempi. Per evitare il propagarsi dell’insetto vettore (la zanzare Culex pipiens), va operata una corretta gestione del territorio con azioni di risanamento ambientale volta a eliminare i siti in cui le zanzare si riproducono e ridurne la densità, sia in aree pubbliche che private.

«Gli uffici stanno predisponendo un’ordinanza specifica – conclude l’assessore all’Ambiente Cristina Biancu – che riporterà alcune prescrizioni sia per gli altri enti pubblici operanti nel territorio, sia per i privati, mirata proprio a ridurre il rischio di proliferazione delle zanzare».


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