“Fatu in domu”, pronte le prime mascherine realizzate da “les cosidores de l’Alguer”

Realizzate dalle sarte algheriesi, le 100 mascherine lavabili a mano e riutilizzabili saranno consegnate alle associazioni di volontari impegnate sul campo e si aggiungono a quelle già consegnate al reparto amministrativo dell’Ospedale Marino(70) e al laboratorio analisi dell’Ospedale Civile(35).  


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Realizzate a mano grazie alla rete di sarte algheresi, coordinata e gestita dall’Associazione Sa Mata di Assemini che ha avviato il progetto di FATU IN DOMU, con l’ausilio della Protezione Civile del Comune di Alghero che ha distribuito i materiale necessario, tra cui il tessuto donato proprio dall’associazione asseminese.
“Voglio ringraziarle una per una:  Giovanna Caneo, Marinella Garau, Nina Puggioni, Monica Caneo, Giovanna Solinas, Marisa Iddau, Maddalena Soro, Vittoria Satta, Noemi Caria, Anna Maria Sannia. State offrendo un contributo enorme a tutta la comunità”,  dichiara l’assessore Andrea Montis.
Le 100 mascherine lavabili a mano e riutilizzabili saranno consegnate alle associazioni di volontari impegnate sul campo e si aggiungono a quelle già consegnate al reparto amministrativo dell’Ospedale Marino(70) e al laboratorio analisi dell’Ospedale Civile(35).