Fare pipì per strada non sarà più reato per motivi impellenti, tuttavia chi viene sorpreso a farla rischierà una multa fino a 10mila euro. Stessa sanzione a chi va in giro o prende il sole nudo (a meno che non vada nelle spiagge per nudisti). Multa anche per chi si apparta in un’auto in atti contrari alla pubblica decenza che finora erano sanzionati dal codice penale. La novità si trova nel drecreto depenalizzazione che entrerà in vigore la prossima settimana. La notizia riportata dal sito dello Studio Castaldi che evidenzia come, nella lunga lista dei reati che verranno depenalizzati e trasformati in illecito civile o amministrativo. Secondo la nuova disposizione «chiunque, in un luogo pubblico o aperto o esposto al pubblico, compie atti contrari alla pubblica decenza» non sarà più punito con l’arresto fino a un mese o con l’ammenda da dieci a 206 euro, bensì sarà soggetto soltanto ad una sanzione amministrativa pecuniaria, che si rivela piuttosto “salata”, andando da un minimo di 5mila ad un massimo di 10mila euro. Saranno le autorità amministrative e il prefetto ad occuparsi delle varie fattispecie, con il “passaggio” per i fascicoli “ex penali” già in essere entro 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto.