Facebook riscrive le regole .Il nuovo codice di policy per la pubblicazione di contenuti cambia i connotati.
Le nuove regole di censura vanno contro bullismo, organizzazioni terroristiche e criminalità . Ma anche chi amava ostentare ed osare con i nudi rischia di essere confinato nel girone dei bannati ,specie perché certe foto e pose possono urtare la sensibilità degli utenti più sensibili. Il nuovo regolamento prevede infatti che possano essere censurate o segnalate per la rimozione immagini o che mostrino violenze o individui umiliati,contenuti che incitino a commettere reati,foto e filmati con comportamenti autolesionistici.
In questa maniera , spiega alla BBC -Monika Bicket -capo della sezione contenuti di Facebook “sarà più chiaro che non solo non tolleriamo organizzazioni terroristiche e i loro membri all’interno della nostra community, ma anche che non permettiamo sostegno o lode ai gruppi terroristici e alle loro azioni”.La nuova versione della guida si sofferma nel dettaglio sulla restrizione di nudi , superando la generica parola di “limitazioni “,della precedente guida .Proibito mostrare alcune parti del corpo come capezzoli o sedere , ma anche di testi che contengano espliciti riferimento ad atti sessuali.
Eccezione alla regola i post concepiti a scopo satirico o didascalico.
La Bicket conclude così: ” continueremo a permettere la pubblicazione di immagini di mamme che allattano