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“Un risultato che mi riconcilia con gli elettori sardi e riapre un rapporto politico e affettivo che sembrava essersi concluso nel 2009”. Con queste parole Renato Soru, eletto al Parlamento europeo con oltre 180 mila preferenze, commenta la sua vittoria e ringrazia “di cuore tutto il popolo sardo” durante la prima conferenza stampa da europarlamentare. Lo stesso Soru ha spiegato che non si aspettava meno voti, e si è detto “sorpreso dall’accoglienza siciliana”.
Soddisfazione, ma anche qualche critica all’avversario politico del Movimento 5 Stelle, Beppe Grillo, accusato dall’ex presidente della Regione di aver “diffuso una rabbia che non offriva prospettive future, gli italiani hanno invece fatto prevalere la ragionevolezza”. Per quanto riguarda il suo mandato da europarlamentare, Soru ha precisato che “i problemi della Sardegna devono essere risolti collaborando con le altre Regioni, e non guardando solo il proprio giardino”.