Entrano in casa di due sudamericane a Cagliari per rapinarle ma loro reagiscono: tre giovani in manette

Notte da incubo per due donne. Tre giovani, di Assemini e Capoterra, sono entrati nella loro abitazione di viale Trieste. Nonostante i passamontagna e una pistola, le ragazze hanno reagito, immobilizzando uno dei malviventi. Poi, i carabinieri sono riusciti a rintracciare anche il resto della banda: tutti i dettagli


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Una notte di puro terrore, quella vissuta da due sudamericane residenti a Cagliari. Verso le tre, le donne hanno sentito dei rumori e hanno trovato tre giovani dentro casa. L’intento, fin troppo chiaro, era quello di rapinarle: uno dei malviventi con passamontagna in volto e armato, ha cercato di farsi consegnare il denaro da una delle donne. La reazione, però, è stata inaspettata: una delle due si è avventata sul giovane, che è riuscito a ferirla con il calcio della pistola. Ma la sudamericana non si è persa d’animo, riuscendo a immobilizzare uno dei tre ragazzi, mentre gli altri due hanno preferito scappare. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri: dopo aver arrestato il giovane, è partita la caccia al resto della banda. Dopo lunghe e incessanti ricerche, i militari hanno rintracciato i due complici. Si tratta di giovani – di 17, 18 e vent’anni – residenti a Capoterra e Assemini. Nelle loro case sono stati trovati i vestiti utilizzati durante la tentata rapina. Per loro si sono aperte le porte del carcere: quello di Uta per i maggiorenni, quello di Quartucciu per il minorenne.