Emanuela, 43 anni, disabile di Selegas: “Aspetto da mesi la carrozzina elettrica per poter uscire”

Due anni fa un ictus le ha cambiato la vita, ora non può camminare da sola e per lunghi tragitti. Ha fatto richiesta alla Assl di una carrozzina elettrica per poter uscire liberamente: aspetta da mesi. “Chiedo solo un po’ di libertà”


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Due anni fa un ictus le ha cambiato la vita. Aveva 41anni, lavorava come barista, una vita normale. Poi si è trovata di fronte alla disabilità: parte del corpo semi paralizzata. Emanuela Piras, oggi 43enne, di Selegas, ha fatto richiesta alla Assl per avere una carrozzina elettrica. Può muoversi solo attraverso un bastone  tripode ovviamente non per lunghi tragitti. Vorrebbe essere indipendente, uscire da sola, approfittare soprattutto in questo periodo delle belle giornate.

La Assl le ha fatto recapitare una carrozzina, ma purtroppo dopo il collaudo è stata portata via perchè difettosa: il freno non funzionava, neanche le ruote. Seconda richiesta qualche mese fa, ancora una volta la carrozzina non andava. Ma anche il terzo tentativo non è andato bene: da ormai due mesi non ha nessuna risposta.

“Il mio problema è che praticamente sono sola, chiedo solo di poter avere questo mezzo per poter essere indipendente e poter uscire qualche volta. Non voglio tanto, solo un po’ di libertà”.