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Il Cagliari ha conquistato un prezioso e meritato pareggio al San Paolo. E’ stata una bellissima gara giocata a viso aperto con tante belle occasioni da gol, da una parte e dall’altra. Il Napoli, terzo in classifica, è passato per due volte in vantaggio ma non è riuscito a contenere le giocate in velocità dei rossoblù, scatenati nella ripresa.
GLI SCHIERAMENTI. Zeman ha proposto il solito modulo a trazione anteriore (4-3-3), con Cragno tra i pali; davanti a lui Pisano, Ceppitelli, Rossettini e Balzano che ha presidiato la fascia sinistra; a centrocampo il ritorno di Dessena, Crisetig (al posto di Conti, squalificato) ed Ekdal; in avanti il tridente d’attacco formato da Farias, Ibarbo e Cossu. Benitez è partito con lo schieramento (4-2-3-1), con Rafael in porta; davanti a lui Maggio, Henrique, Koulibaly e Ghoulam; più avanti Gargano e Inler; sulla trequarti Callejon, Hamsik e De Guzman; in avanti l’unica punta Higuain. Ha diretto l’incontro il signor Dino Tommasi di Bassano del Grappa.
PRIMO TEMPO. L’avvio è stato concitato con rapidi capovolgimenti di fronte. Il Cagliari inizialmente ha contenuto gli assalti della squadra partenopea e si è proposto sporadicamente in avanti, senza però arrivare alla conclusione. Al minuto 10, su uno svarione della retroguardia cagliaritana, il Napoli ha sbloccato il risultato: Inler ha battuto un lungo fallo laterale direttamente per Higuain, lasciato solo dai centrali rossoblù, El Pipita a tu per tu con Gragno lo ha battuto in uscita: 1-0. Il Cagliari al 27’ si è reso pericoloso con una conclusione ravvicinata di Andrea Cossu terminata però tra le braccia di Rafael. I padroni di casa a quel punto hanno intensificato il loro gioco offensivo e Cragno si è reso protagonista di una grande parata su una botta ravvicinata a colpo sicuro di De Guzman. Subito dopo però, nulla ha potuto su un gran bolide di Inler (un eurogol) che si è infilato a fil di palo: 2-0. Il Cagliari a quel punto ha fatto vedere il calcio spettacolo zemaniano e con una reazione d’orgoglio ha sfiorato il gol con Ceppitelli su un’incornata di testa. Poi al 38’ ha accorciato le distanze con una bella giocata Farias-Balzano-Ibarbo, conclusa con un tiro del colombiano che si è infilato in rete: 2-1.
SECONDO TEMPO. Il Cagliari in avvio di ripresa ha trovato il pareggio: punizione di Cossu, sponda di Rossettini per Farias che di testa ha insaccato: 2-2. I rossoblù dopo il gol si sono galvanizzati e sono tornati in partita: per circa 15’ è Zemanlandia show al San Paolo, con Farias che tutto solo ha fallito una ghiotta occasione per portare i rossoblù in vantaggio. Poi, come spesso accade al gol fallito fa seguito il gol subito: De Guzman su azione di rimessa ha riportato il Napoli in vantaggio, 3-2. Ma i rossoblù non si sono scomposti ed hanno continuato a giocare con disinvoltura. E al 22’ Farias, ben servito da Ibarbo, ha agguantato il pari: 3-3. Nel finale Farias ha mancato il gol della vittoria: il suo tiro è uscito di poco fuori. Splendido match e un punto d’oro per i rossobù.
PROSSIMO TURNO. Il Cagliari giocherà il 30 novembre allo stadio sant’Elia (dove non ha ancora vinto) contro la Fiorentina di Vincenzo Montella. Speriamo sia la volta buona.
(ROBY COLLU)