“Donami sa manu, ti torru su coru”: la mano tesa di Decimoputzu

La bella storia di Decimoputzu: quando i sardi non lasciano soli i propri fratelli. Una rassegna musicale per raccogliere fondi

“Donamì sa manu, ti torru su coru”. Ci sono giorni che rimarranno scolpiti per sempre nella memoria di tutti i sardi. Momenti tragici come l’alluvione del 18 e 19 novembre che andando via si è portata dietro paura, morte, distruzione e creato povertà. E ci sono i sardi che non hanno voluto lasciare soli i propri fratelli, aiutandoli in qualsiasi modo, con donazioni, col lavoro manuale, mettendo a disposizione quello che avevano.

Anche Decimoputzu si rende partecipe con un’iniziativa prevista per domani. Il gruppo “Putzesus po sa Sardigna” organizza una raccolta fondi in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Decimoputzu, la Parrocchia Madonna delle Grazie e l’Oratorio.

Domenica 15 dicembre dalle ore 15 in poi ai Giardini pubblici andrà in scena una rassegna musicale che vedrà protagoniste delle band sarde di vari generi, tra band emergenti e affermate: Almamediterranea, Virgin,  Killer Lost in Wonderland, The Ticks Trio, Billy Boys, Hijackers, Momar Gaye from Zaman, Valleskas. Ci saranno, inoltre,  due esibizioni: dei baby batteristi della Bateras Beat Sardegna capitanati da Efisio Pregio, esibizione di Capoeira del Grupo de Capoeira Oxossi di Cagliari capitanati dal Contramestre Mussa de Bahia.

Tutti i gruppi daranno il proprio contributo a titolo gratuito per mandare in scena una giornata di solidarietà che vedrà poi destinare il ricavato agli asili ed alle scuole primarie dei paesi colpiti dal ciclone Cleopatra.


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