Balli e sfilate in costume sardo al Poetto, obbiettivo far rivivere il litorale cagliaritano. Una manifestazione pacifica e priva di bandiere politiche che ha lo scopo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni sull’importanza che il Poetto riveste come attrazione turistica e palcoscenico della città, dove la musica e lo spettacolo son sempre stati l’anima e lo specchio della nostra città. Tutto pronto per la manifestazione Folkloristica per la Rinascita del Poetto in programma per domenica prossima, 5 gennaio, organizzata dall’associazione Diapason Sardegna Live. Per l’occasione il Lungomare sarà chiuso al traffico nel tratto compreso tra via Vulcano e via Delle Idrovore, dalle 10 fino alle 17 di domenica.
I Tenores di Orosei Antoni Milia , insieme a diversi gruppi folkloristici in arrivo da diverse località della Sardegna daranno vita al primo raduno Folk della storia del Poetto. In concomitanza con la festa dell’Epifania ci sarà anche il primo Raduno delle Befane della Sardegna che distribuiranno dolci e caramelle per la felicità dei bambini.
“Il Poetto – spiegano gli organizzatori della manifestazione – può ancora essere valorizzato come punto di incontro, di arte cultura e folklore in una immagine inedita e inusuale per la nostra città. Con queste iniziative i Gestori dei chioschi del Poetto chiedono una proroga in vigore fino al 30 Dicembre in attesa che venga approvato il Pul onde evitare che il continuo smontare e rimontare porti al totale fallimento economico delle loro attività. Ancora una volta, con questa manifestazione si vuole ribadire l’importanza di carattere sociale culturale e tradizionale che riveste il nostro litorale, e continuiamo a dire che Poetto deve continuare a vivere, di giorno con il suo mare e la sua spiaggia, di sera con la musica e lo spettacolo e stavolta anche con la cultura e la tradizione”.