“Doddore libero” prosegue il presidio davanti al tribunale di Cagliari

Prosegue il presidio di solidarietà davanti al palazzo di giustizia per chiedere la scarcerazione immediata dell’indipendentista Doddore Meloni, in carcere per reati fiscali, al 60esimo giorno di sciopero della fame. Presente anche il segretario nazionale dei Radicali, Riccardo Magi:”Sappiamo che versa in condizioni di salute critiche e incompatibili col regime carcerario. Ci appelliamo al tribunale perché esamini al più presto questa situazione”


Per le ultime notizie entra nel nostro canale Whatsapp

Prosegue il presidio di solidarietà dei familiari di Doddore Meloni e del movimento che lo sostiene. L’indipendentista è rinchiuso nel carcere di Uta, condannato a una pena di 4 anni e 11 mesi per reati fiscali. Chiedono che venga accelerata la procedura per disporre degli arresti domiciliari. Meloni infatti è al 60esimo giorno di sciopero della fame, e secondo quanto sostengono verserebbe in condizioni di salute molto gravi. Oggi è arrivata anche la solidarietà dei Radicali con la presenza del segretario nazionale Riccardo Magi.

“Siamo venuti ad appoggiare e dare solidarietà a Meloni e ai suoi familiari- ha detto Magi-. Sappiamo che versa in condizioni  di salute critiche, incompatibili col regime carcerario. Temiamo sia in reale pericolo di vita. Ci appelliamo al tribunale affinché prenda al più presto in esame questa situazione”.


In questo articolo: