
Prima domanda: come è possibile che un parco stupendo come Terramaini non abbia un sistema anti incendi e nessuna protezione in caso di attacchi incendiari come quello di questa mattina? Seconda domanda: migliaia di automobilisti ogni giorno transitando in via Vesalio vedevano benissimo quel mare di sterpaglie altissime a bordo strada, accanto all’Auchan Marconi. Perchè il Comune non le ha tagliate? Sarebbe bastato poco, avere a cura il decoro urbano e soprattutto la sicurezza dei cittadini e del nostro ambiente. Come è possibile che uno dei migliori polmoni verdi di Cagliari possa essere devastato da una sigaretta accesa, in maniera idiota, senza che nessuno pensi prima a tenere la nostra città pulita e ordinata? L?assessore Paolo Frau si difende affermando che il terreno delle sterpaglie incolte è privato: Il Comune lo ha multato? Perchè non ha fatto rispettare con forza e con i vigili l’ordinanza sindacale che impone di bonificare le sterpaglie?
Terramaini come Molentargius, Cagliari scopre di avere un verde indifeso oltre che poco valorizzato. L’assessore Paolo Frau che per anni ha gestito questo settore non ha pensato evidentemente a proteggerlo nei dovuti modi, perchè può bastare un incivile per mettere in ginocchio il parco dei runner e delle passeggiate, dove il ponte in legno oggi è andato distrutto dopo due ore di grande emergenza. La nuova giunta Zedda, che ha eliminato assessori tecnici di grande valore come Coni e Minerba per sostituirli con uomini scelti dai partiti e persino figli di politici influenti, sembra fare acqua sulle cose semplici e comuni: la protezione dagli incendi della zona più frequentata all’ora di pranzo della città, tra un parco e un centro commerciale. Davvero un pessimo inizio e una bruttissima giornata per Cagliari.