Deiana resta al suo posto: bocciate le mozioni di sfiducia

Tocco (FI): “Le ferrovie sarde sono lo specchio del fallimento”

Massimo Deiana rimane alla guida del’assessorato dei Trasporti. Le due mozioni di sfiducia, presentate da Micle Cossa (Riformatori) e da Marco Tedde (Forza Italia) sono state respinte in consiglio regionale con 33 voti sfavorevoli, contro i 19 favorevoli.

“La mozione di sfiducia all’assessore ai trasporti Deiana è oramai un gesto dovuto ad una classe politica che ha smesso di occuparsi dei problemi veri e della salute e sicurezza dei cittadini”. Così il consigliere regionale Edoardo Tocco (FI) spiega i motivi del voto favorevole per rimuovere il responsabile dei trasporti dall’esecutivo isolano.

Inevitabile lanciare uno sguardo verso la tragedia in Puglia: “Le condizioni in cui versa la rete ferroviaria in Sardegna sono da terzo mondo, con il rischio che si possano verificare anche sui binari isolani delle sciagure – aggiunge l’esponente degli azzurri – Basti pensare che i convogli viaggiano su rotaie obsolete, con il binario unico che mette in pericolo gli utenti”.

E i viaggi da Oristano e San Gavino verso Cagliari si trasformano per i viaggiatori in vere e proprie odissee: “Nessun posto a sedere, un ridotto numero di carrozze con vagoni strapieni. Non basta. Ritardi e disservizi non più tollerabili – conclude Tocco – Senza poi dimenticare la soppressione dei treni dovuta all’entrata in funzione del Pendolino. Una beffa per i viaggiatori isolani. Anziani, lavoratori e  studenti sono costretti a dover fare i conti con disagi prodotti dalla carenza di risorse con alti rischi per la sicurezza”.