Covid, focolaio con 40 positivi in una casa di riposo a Cagliari: in città i contagi saliti a 456

In pochi giorni gli infetti passati da 130 a oltre 450. I numeri diffusi dal sindaco Truzzu: “I numeri sono cresciuti ma la maggior parte dei casi sono a domicilio, quindi senza gravi sintomi. Se saremo responsabili e attenti eviteremo nuove chiusure totali”


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ll 25 ottobre 10 i positivi a Cagliari erano 130 (di cui 15 in ospedale). Cinque giorni dopo i positivi a Cagliari diventano 360 e ad oggi sono diventati 456, di cui 40 casi in una casa di riposo. Ufficiosamente a palazzo Bacaredda la notizia circolava da qualche giorno, ma è stata comunicata ufficialmente solo oggi. Sono sempre 15 i ricoverati pari al 3,2% dei positivi. I numeri diffusi dal primo cittadino Paolo Truzzu in consiglio comunale. “Rispettiamo le regole, i numeri sono cresciuti ma la maggior parte dei casi sono a domicilio, quindi senza gravi sintomi”, ha dichiarato il sindaco, “il numero dei ricoverati è stabile. Noi stiamo lavorando per garantire la massima sicurezza, chiediamo a tutti i cittadini la collaborazione come è avvenuto fin ora

Se saremo responsabili e attenti eviteremo nuove chiusure totali”.

“Per governare adeguatamente il fenomeno abbiamo costituito un apposito “Gruppo di lavoro Covid” in Comune”, dichiara Roberto Mura, capogruppo Psd’Az, “per intervenire tempestivamente soprattutto nelle scuole (statali e paritarie) d’intesa con i dirigenti scolastici e in raccordo con l’Ats. Stiamo mandando le comunicazioni all’Ats e ai dirigenti scolastici.

È il segno di una forte volontà di collaborazione con tutte le istituzioni, compresa quella sanitaria, che in questo momento affrontano una sfida durissima”. “Rinnovo invito a indossare la mascherina”, dichiara Fabrizio Marcello, capogruppo Pd che ha sollecitato il dibatti in aula sull’emergenza Covid in città, “poi distanziamento fisico e disinfezione delle mani. Ognuno di noi deve fare la propria parte”.


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