Coronavirus, in Sardegna ecco il disinfettante che si può anche bere

Può essere spruzzato sulle mani come protezione anti covid o su carne e pesce come condimento. Il primo lotto del prodotto, imbottigliato proprio in questi giorni, sarà donato interamente alla Direzione Generale della Protezione Civile


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Nasce in Sardegna il disinfettante che si può anche bere. Può essere spruzzato sulle mani come protezione anti covid o su carne e pesce come condimento. La notizia nella pagina del leder di Unidos Mauro Pili. Il primo lotto del prodotto, imbottigliato proprio in questi giorni, sarà donato interamente alla Direzione Generale della Protezione Civile.
L’idea innovativa è di una nota distilleria sarda, che prima dell’arrivo del Coronavirus produceva liquori tipici della Sardegna.
Tecnicamente si tratta del primo disinfettante alimentare da alcol biologico nato naturalmente dalla fermentazione alcolica dello zucchero.
“Solitamente lo beviamo – spiega l’azienda – lo utilizziamo per i distillati, per gli amari, i vermouth e i mirti che sanno di Sardegna: in questo caso l’abbiamo racchiuso in una bottiglietta spray da 50 ml e l’abbiamo unito a un infuso di erbe spontanee sarde”.


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