Continuità territoriale in Sardegna, Solinas pronto a rivoluzionare tutto: “Tariffa unica per residenti e turisti”

Il presidente della Regione “avvisa” Bruxelles: “Cambio di rotta entro un anno, serve anche una nuova continuità con gli scali minori”

“Novità? Entro un anno”. Il primo atto pubblico di Christian Solinas, neopresidente della Regione, riguarda il tema scottante della continuità territoriale. E, per il leader sardista, bisogna fare – quasi – tabula rasa. Gli obbiettivi da raggiungere sono due: una nuova continuità dedicata ai cosiddetti scali minori e una tariffa unica tanto per i sardi residenti quanto per i turisti. È questo, in sintesi, il “percorso” ipotizzato che esce dal tavolo a distanza con Bruxelles. Solinas, in video conferenza, ha parlato con i rappresentanti della Commissione europea che tratta di trasporti.

“Vogliamo ridefinire entro un anno il sistema di continuità territoriale aerea, con una nuova continuità con gli scali minori. Il grande congestionamento degli aeroporti di Roma e Milano è frutto della scelta di aver fatto transitare tutto il traffico anche di Bologna, Torino, Firenze, Napoli. C’è quindi una sovrabbondanza di frequenze”, nota Solinas, “è una situazione svantaggiosa per i sardi, costretti a dover prendere due aerei per arrivare nelle varie località”.