Comunali a Cagliari, la destra guarda a Confindustria: spuntano i nomi di Scanu e Clara Pili

La Lega potrebbe puntare su una donna: il nome giusto potrebbe essere quello dell’imprenditrice presidentessa di Confindustria giovani. Mentre a Forza Italia piace Alberto Scanu, presidente dell’associazione degli industriali e ad di Sogaer


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Alberto Scanu, presidente di Confindustria Sardegna e Clara Pili, presidente di Confindustria giovani. Sono i due nomi della “società civile”, due imprenditori estranei alla politica, sui quali il centrodestra, secondo alcune indiscrezioni, sta ragionando.

La Pili avrebbe il gradimento della Lega in Sardegna. Lei si dice lusingata e pronta a discutere: “Il fatto che qualcuno abbia fatto il mio nome mi lusinga”, dichiara, “ho avuto un padre sindaco e so che si tratta di un onere abbastanza gravoso. E’ un impegno importante. Ma ancora non è capitato di parlarne con nessuno”.

Clara Pili, imprenditrice ha molti amici nel centrodestra ed è critica nei confronti della giunta Zedda: “Ha lavorato bene, ma è stata distante da cittadini e dal mondo delle imprese che a febbraio hanno fatto altre scelte”. 

Resta da capire però se il candidato del centrodestra per Cagliari lo sceglierà la Lega o Forza Italia. Il partito di Berlusconi sta valutando anche il nome Alberto Scanu, presidente di Confindustria Sardegna e amministratore delegato di Sogaer. Sarebbe la candidatura terza in grado di scongiurare l’esplosione di liti tra le diverse correnti del partito pronte a imporre fatali veti incrociati. In lizza con Scanu, l’ex consigliere regionale Edoardo Tocco e l’ex assessore comunale al Personale Giuseppe Farris.


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