È arrivata in auto da Oristano all’aeroporto di Elmas perchè doveva prendere un volo ma, all’improvviso, è caduta ed è stata subito soccorsa dal personale medico dello scalo. Una 47enne di Oristano se l’è vista davvero brutta: colpita da un ictus emorragico, ha rischiato di morire. Dopo essersi rialzata, infatti, ha detto ai soccorritori di sentire solo un leggero dolore alla testa e ha premuto per imbarcarsi: “Ma noi l’abbiamo bloccata e, parlandoci, siamo riusciti a farle capire che era meglio essere visitata”, spiega Giuliana Melis, responsabile del servizio medico dell’aeroporto di Elmas. La quarantasettenne ha accettato ed è stato quel suo sì a salvarle la vita, visto che poco dopo la sua situazione clinica è ulteriormente precipitata: “Aveva 140 di minima e 250 di massima. Con una emiparesi al volto, è entrato in azione il 118: la donna è stata portata al Brotzu e affidata alla stroke unit di Neurologia.
Accanto a lei è sempre rimasta una sua amica, con la quale aveva organizzato il viaggio, di piacere, all’estero. Oggi, a distanza di due giorni, la donna sta leggermente meglio ma è ancora molto provata. Resterà in ospedale ancora qualche giorno, sino a quando i dottori non diranno che può tornare a casa.